LE DESTINAZIONI

DOMENICA 1novembre15... MONET A TORINO!!! alla GAM CON VISITA GUIDATA... con i suoi capolavori direttamente dal Musée d'Orsay di Parigi... MOSTRA ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE!!!;-) 2° Gruppo disponibile ed ULTIMISSIMI 2 POSTI!!!

10€

DOMENICA 1novembre15... MONET A TORINO!!! alla GAM CON VISITA GUIDATA... con i suoi capolavori direttamente dal Musée d'Orsay di Parigi... MOSTRA ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE!!!;-) 2° Gruppo disponibile ed ULTIMISSIMI 2 POSTI!!!

domenica 01novembre15

1

Giorni

MONET alla GAM di Torino!laugh 

Domenica 01novembre15

 

 

Due ore di full-immersion nell'Impressionismo
con uno dei suoi massimi interpretiwink

ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE


Cominceremo con il trovarci alle h 16,50 di Domenica 01novembre15 (h 16,20 per chi è iscritto al 2° gruppo),
davanti all'entrata della GAM (Galleria d'Arte Moderna), via Magenta 31, Torino.
Espletate le ultime formalità d'iscrizione ed indossati gli auricolari per meglio ascoltare la Ns Guida, GIOVANNA BOTTINO (il 2° gruppo avrà un'altra Guida),
toccherà ai ns occhi, alle ns orecchie ed ai ns cuori... inoltrarsi nello stupefacente e coinvolgente periodo impressionista...

NB: In fondo alla proposta una introduzione alla mostracool



La visita terminerà intorno alle h 19,30 (h 19,00 per il 2° gruppo).


QUOTE DI PARTECIPAZIONE:
Ingresso e visita guidata alla mostra: 18,00 €
Per chi ha la tessera musei: 10,00 €




EVENTO IMPERDIBILE E POSTI LIMITATI...NON LASCIARE CHE FINISCANO!wink
TERMINE ULTIMO GIOVEDI' 29/10/15 
ULTIMI 2 POSTI DISPONIBILI!!!

NB: l'iscrizione è valida con il versamento della quota

 

 LASCIATI GUIDare... in questa piacevole occasione,
alla scoperta dell'Arte e della Cultura

 

Ti aspetto!laugh

 

Guìsmiley

3474408063
guido@lasciateviguidare.it



 

PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA



Dopo la mostra di Degas nel 2012 e quella dedicata a Renoir nel 2013, la collaborazione tra la Città di Torino e l’asse Musée d’Orsay e gruppo Skira si rinnova con una straordinaria esposizione dedicata a Claude MONET (1840-1926), capofila della grande stagione impressionista accanto a Manet, Renoir, Degas, Pissarro, Sisley e Cézanne.

Il Musée d’Orsay, che conserva la più importante collezione di opere di Claude Monet, ha concesso oltre quaranta capolavori per dare vita a una strabiliante mostra monografica incentrata sul maestro.

Sono presenti in mostra alcune opere di carattere eccezionale, mai presentate prima in Italia: un esempio su tutti è quello del grande frammento centrale della Colazione sull’erba, opera fondamentale nel percorso di Monet per la precoce affermazione di una nuova, audace concezione della pittura en plein air, rappresentativa di un passaggio cruciale che culminerà con l’Impressionismo.

Attorno a questa straordinaria opera, cui si lega anche il bellissimo ritratto a figura intera di Madame Louis Joachim Gaudibert, sono stati selezionati due prestigiosi nuclei di dipinti che documentano i luoghi che accolsero le fasi decisive della ricerca di Monet, da un lato gli studi dei riflessi della luce sull’acqua ad Argenteuil, dall’altro quelli legati alsoggiorno di Vétheuil, che riprendono nello studio della resa luminosa della neve il precoce motivo de La Gazza, anch’essa esposta.

La mostra documenta, proprio a partire da opere capitali come la Colazione sull’erba, momenti decisivi del percorso di Monet sino al 1886, anno in cui l’artista realizza l’emblematica figura intrisa di luce dello Studio di figura en plein air: donna con parasole girata verso destra, affiancando a essa capolavori come il dipinto Rue Montorgueil a Parigi. Festa del 30 giugno 1878, con l’immagine delle bandiere che si sfaldano nella luce parigina o Le ville a Bordighera (1884) che restituisce gli sfolgoranti colori che Monet registra nel suo primo soggiorno nella Riviera ligure.

A evocare la ricchezza dell’ultima parte della produzione dell’artista sono altre presenze d’eccezione, note al grande pubblico: le due straordinarie versioni della La cattedrale di Rouen. Il portale con tempo grigio (Armonia grigia) e La cattedrale di Rouen. Il portale e la torre Saint-Romain in pieno sole: qui il gioco di scelte cromatiche quasi antitetiche rimanda alla messa a punto di serie e ripetizioni che egli compone tra gli anni Ottanta e la fine degli anni Novanta, mentre in Londra, il Parlamento, effetto di sole nella nebbia, l’architettura monumentale del parlamento inglese è ormai pressoché dissolta nella luce.

La mostra consente dunque di mettere a fuoco alcuni tratti decisivi della complessa evoluzione del percorso artistico di Monet, evidenziando la varietà e qualità della sua tecnica pittorica, concentrando lo sguardo su temi e innovative soluzioni che ne fanno uno dei padri indiscussi dell’arte moderna.